Il betacarotene è una sostanza presente in verdure, piante e alghe, che conferisce loro una vivida colorazione gialla, arancione e rossa. È il carotenoide maggiormente presente in natura ed è il precursore della vitamina A (retinolo), vitamina importante per il mantenimento della salute della pelle, per lo sviluppo delle ossa e per mantenere l’efficienza della capacità visiva. Una volta assunto, Il corpo converte il beta carotene in vitamina A.
I carotenoidi sono pigmenti naturali che si trovano nella maggior parte di frutta e verdura, piante, alghe e batteri fotosintetici.
L’organismo umano non è in grado di sintetizzare i carotenoidi, per questo motivo essi devono essere ingeriti con gli alimenti o tramite integratori.
I carotenoidi svolgono varie funzioni per la salute umana, ma principalmente esercitano un’importante azione antiossidante.
L’autorevole sito PubMed (1) riporta che “ci sono prove che i carotenoidi, oltre agli effetti benefici sulla salute degli occhi, producono anche miglioramenti nella funzione cognitiva e nella salute cardiovascolare e pare possano aiutare a prevenire alcuni tipi di cancro”
Secondo alcune ricerche pare che gli antiossidanti, incluso il beta carotene, possano aiutare a mantenere la pelle in salute e proteggerla dai raggi UV del sole.
Il beta-carotene, come tutti i carotenoidi, è una sostanza liposolubile e sensibile alla luce e al calore.
La percentuale di assorbimento del beta-carotene attraverso la dieta è molto bassa e comunque inferiore al 50%, inoltre non risulta tossico, al contrario della Vitamina A che può avere effetti collaterali se assunta a dosaggi elevati.
La presenza nell’organismo di adeguati livelli di beta carotene permette di ridurre la sensibilità della pelle verso i raggi solari.
La presenza di beta carotene nell’organismo può:
Molti frutti e molti ortaggi di uso comune sono ricchi di questa importante sostanza: si pensi ai frutti e agli ortaggi di colore giallo-arancio come carote, zucca, melone, albicocche, pesche. Inoltre, le verdure a foglia verde come spinaci, lattuga, broccoli, rape.
Essendo una molecola liposolubile, l’ideale è accompagnare questi alimenti con una fonte di grasso come, ad esempio, dell’olio extravergine di oliva o della frutta secca. Un altro aspetto da considerare è che, diversamente da molte vitamine, la biodisponibilità del beta carotene aumenta dopo la cottura dei cibi.
Il beta-carotene è contenuto anche nella microalga unicellulare Dunaliella salina che è la fonte naturale più ricca di beta-carotene. Il beta-carotene estratto da quest’alga, quando utilizzato per la formulazione di integratori alimentari, ha una biodisponibilità più elevata rispetto al beta-carotene prodotto sinteticamente, che costituisce la maggior parte di quello commercializzato (5).
Questa microalga, oltre ad avere un generale effetto protettivo per la pelle, è in grado di prevenire l’invecchiamento causato dai raggi solari.
Ci sono 2 vitamine che possono svolgere la loro azione antiossidante e di contrasto ai radicali liberi in sinergia con il beta-carotene: la vitamina C e la Vitamina E, entrambe con note proprietà antiossidanti. In particolare, la Vitamina E svolge un’efficace azione antiossidante e contribuisce alla protezione delle cellule dallo stress ossidativo, agendo così, insieme alla Vitamina C, contro i radicali liberi.
I radicali liberi sono responsabili dell’invecchiamento cellulare, un processo che viene accelerato dall’esposizione della pelle ai raggi solari. I benefici del beta-carotene aumentano, quindi, in caso di assunzione contemporanea di queste due importanti vitamine.
RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI:
Il presente articolo è solo informativo e non dovrebbe sostituire l’assistenza medica. Si prega di consultare un medico o un operatore sanitario prima di provare qualsiasi rimedio.