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I poteri rigenerativi della Rhodiola rosea


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Una pianta adattogena

La Rhodiola rosea, chiamata anche “radice d’oro”, fa parte della famiglia delle Crassulacee ed è considerata una pianta adattogena ovvero in grado di stimolare i principi di adattamento e resistenza dell’organismo a situazioni di cambiamento e di stress.

A cosa serve la Rhodiola Rosea: benefici e proprietà

La Rhodiola rosea è ricca di principi attivi (più di 140) che influenzano il sistema neuro-endocrino e immunitario, il sistema nervoso centrale e quello cardiovascolare.  

Per l’umore e la memoria 

Può supportare i cali di umore favorendo la produzione di serotonina, placare gli stati di ansia ed intervenire sui sintomi della depressione. Può migliorare la funzione cognitiva e le funzioni mentali come l’attenzione, l’apprendimento, la memoria ed ha azione neuroprotettiva sull’organismo.

Per lo stress

In quanto pianta adattogena è in grado di aiutare il corpo ad adattarsi e affrontare i sintomi dello stress fisico o mentale. Si dice che le piante adattogene abbiano proprietà sia calmanti sia stimolanti, in modo che possano indurre l’organismo a reagire agli stress a cui è sottoposto.

Quando siamo stressati, le nostre ghiandole surrenali rilasciano ormoni, quali cortisolo, adrenalina e noradrenalina (note anche come catecolamine), che causano i classici sintomi di stress, come un cuore che palpita, mani che tremano e sudorazione improvvisa. La Rhodiola rosea riduce la nostra reazione allo stress frenando la produzione degli ormoni che generano questo tipo di risposte. Può essere utile negli stati di burnout. 

Per le prestazioni fisiche

L'esercizio fisico fa bene a noi, ma in molti casi può portare il nostro corpo ad uno sforzo elevato, generando una nuova fonte di stress. La Rhodiola rosea contrasta la sensazione di fatica potenziando l’energia dell’organismo. Ecco perché può essere un valido aiuto in una sessione di allenamento e nel recupero post-allenamento. 

Avvertenze e controindicazioni

Questa pianta adattogena ha poche controindicazioni. In alcuni casi ha creato leggeri effetti collaterali come vertigini, mal di testa e insonnia. È preferibile evitarla se si assumono farmaci per abbassare la pressione sanguigna. Prima di assumerla è opportuno chiedere sempre il parere del proprio medico di fiducia.

 

Fonti e approfondimenti 


Il consiglio è solo informativo e non dovrebbe sostituire l’assistenza medica. Si prega di consultare un medico o un operatore sanitario prima di provare qualsiasi rimedio.