Un sonno di buona qualità, efficace e rigenerante per l’organismo, si ottiene dormendo le giuste ore per il proprio fisico e rispettando alcuni comportamenti utili. Le giuste ore variano da persona a persona, ognuno di noi ha il proprio metabolismo. Generalmente la durata di un sonno riposante va dalle 6 alle 8 ore per le persone adulte. L’importante però è assicurarsi di dormire bene, di rispettare il ritmo sonno – veglia dell’organismo, chiamato anche ritmo circadiano per non arrivare a soffrire di quelli che vengono chiamati “disturbi del sonno”.
I disturbi del sonno sono diversi. I principali sono:
Vi sono anche molti altri disturbi che si manifestano a seconda dell’età e dello stile di vita. Tutti i disturbi del sonno possono essere diagnosticati con un esame che si chiama polisonnografia.
Per migliorare la qualità del sonno sono importanti gli orari dei pasti, in particolare l’orario della cena che deve avvenire almeno 3 ore prima di coricarsi. Gli alimenti che possono disturbare il sonno sono cibi eccitanti come tè e caffè, alcolici e dolci, da evitare sempre a cena, gli insaccati e i cibi piccanti, le fritture. Importanti anche gli abbinamenti alimentari che richiedono una lunga digestione: latte e carboidrati, formaggi e legumi, e scegliere un solo tipo di proteina a pasto (no carne + formaggio o pesce + uova).
Nello stile di vita quotidiano è importante adottare sane abitudini:
Il primo aiuto naturale è la melatonina un ormone presente nel nostro corpo che, se carente, può essere integrato. La sua produzione da parte dell’organismo dipende dall’esposizione alla luce solare ma è importante sapere che diminuisce con l’avanzare dell’età, a seguito di alcuni disturbi e con uno stile di vita irregolare. Ecco perché in alcuni casi può essere necessario integrarla. Se si necessita più di 1 mg al giorno serve la prescrizione medica.
La Valeriana è un’erba medica dalle proprietà analgesiche, ipotensive e calmanti. Contribuisce a calmare gli stati d’ansia e, in particolare, svolge un’azione sedativa sul sistema nervoso centrale. Secondo uno studio, riportato a fondo articolo, interviene sulla qualità del sonno.
L’Escolzia ha proprietà antispasmodiche, rilassanti e antidolorifiche. È particolarmente utile quando il sonno è disturbato da dolori (mal di testa, mal di stomaco) o crampi muscolari in quanto agisce come calmante dell’apparato muscolare.
Valeriana ed Escolzia svolgono un’azione sedativa e calmante, permettendo di diminuire il tempo di addormentamento e di mantenere un sonno prolungato senza risvegli notturni.
La Griffonia è in grado di riequilibrare i livelli di serotonina, l’ormone del buonumore, che contribuisce ad alleviare l’ansia, lo stress e a migliorare la qualità sonno, favorendo un sonno profondo.
La Passiflora ha proprietà sedative e contribuisce a placare gli stati di stress, tensione, agitazione e nervosismo. Ha inoltre proprietà spasmolitiche in caso di disturbi digestivi causati da stress e contribuisce ad alleviare i disturbi della menopausa. Ha, inoltre, proprietà ipotensive.
La Melissa contribuisce al miglioramento del tono dell’umore, della concentrazione intervenendo anche sulla memoria. Alleviare lo stress favorendo il rilassamento di tutto il sistema psicofisico ed un sonno ristoratore. Inoltre, può favorire le funzioni dell’apparato gastrointestinale.
Passiflora e Melissa svolgono un’azione calmante ed ansiolitica, favorendo l’addormentamento in caso di stress o stato d’ansia.
Il Tiglio ha proprietà rilassanti, contribuisce ad alleviare l’ansia e concilia il sonno. Può essere d’aiuto in caso di tachicardia e, grazie alle sue proprietà espettoranti e mucolitiche, ad alleviare la tosse.